500 milioni di euro, per finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale dedicati agli Accordi per l’innovazione
Agevolazione.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto e di un eventuale quota di finanziamento agevolato, a valere sulle risorse disponibili:
- limite massimo dell’intensità d’aiuto pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
- Se richiesto, il finanziamento agevolato, è concedibile esclusivamente nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili.
Progetti ammissibili.
Gli interventi devono essere finalizzati alla creazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al miglioramento di essi; tramite lo sviluppo di tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), come ad esempio:
- Tecnologie di fabbricazione;
- Tecnologie digitali fondamentali, comprese quelle quantistiche;
- Intelligenza artificiale e robotica;
- Industrie circolari;
- Impianti industriali nella transizione energetica;
- Sistemi alimentari, ecc… .
Soggetti Beneficiari.
Imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, esercitanti attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria. Le imprese possono partecipare anche in partnership fra loro o con organismi di ricerca.
Tempistiche e procedure.
Le domande potranno essere precompilate a partire dal 17 gennaio, e presentate telematicamente dal 31 gennaio 2023.