1,5 miliardi di euro per la misura “Parco Agrosolare”, volta ad incentivare gli impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici ad uso produttivo
Agevolazione.
- Per gli interventi dediti alla trasformazione di prodotti agricoli: il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% (per le regioni meno sviluppate), 40% (altre regioni) delle spese ammissibili.
- Per gli interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli valgono i medesimi parametri (eccetto per le maggiorazioni).
- Per gli interventi volti alla trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, l’intensità massima dell’agevolazione è del 30% dei costi ammissibili.
Spese ammissibili
- Acquisto e posa di moduli fotovoltaici, inverter, ulteriori componenti;
- fornitura e messa in opera dei materiali per la realizzazione dei progetti, costi di connessione alla rete;
- demolizione e ricostruzione delle coperture, fornitura e materiali necessari alla realizzazione degli interventi, fino a 700,00/Kwp.
Progetti ammissibili
- Installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 500 kWp, da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività;
- Rimozione e smaltimento amianto, realizzazione dell’isolamento termico dei tetti e realizzazione di un sistema di aereazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria).
Soggetti Beneficiari.
Imprenditori agricoli (ditta individuale o società), imprese agroindustriali (codici ATECO ammissibili in pubblicazione), cooperative agricole e consorzi. Esclusi i soggetti aventi un volume di affari annuo inferiore ad € 7.000,00.
Tempistiche e procedure.
Pubblicato il 25.03.2022 il decreto applicativo, in attesa di pubblicazione del decreto attuativo.