180 milioni di euro, Fondo Rotativo Imprese (FRI) per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo
Soggetti beneficiari.
- Imprese alberghiere;
- Strutture che svolgono attività agrituristica;
- Strutture ricettive all’aria aperta;
- Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici;
- Sono soggetti beneficiari anche le imprese, titolari del diritto di proprietà delle strutture immobiliari in cui viene esercitata l’attività imprenditoriale.
Agevolazione.
- Il Finanziamento agevolato è concesso al tasso fisso dello 0,50% con durata minima di 4 anni e massima di 15 anni, inclusi 3 anni di preammortamento massimi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del Contratto di finanziamento;
- Il Contributo è concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenendo conto dei limiti percentuali massimi. Gli incentivi soddisfano i limiti delle intensità massime di aiuto stabilite dal Regolamento GBER e possono essere concessi fino al 31 dicembre 2023, fatte salve eventuali proroghe autorizzate dalla Commissione europea.
Interventi ammissibili.
- Interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
- Interventi di riqualificazione energetica delle strutture, ivi compresa la sostituzione integrale o parziale dei sistemi di condizionamento in efficienza energetica dell’aria;
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche (L. 13/1989, D.P.R. 503/1996);
- interventi edilizi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere b), c) e d), D.P.R. 380/2001 (manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia), funzionali alla realizzazione degli interventi stessi;
- realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali, relativi alle strutture di cui all’articolo 3 L. 323/2000;
- interventi per la digitalizzazione, acquisto/rinnovo di arredi;
- Interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, parchi tematici inclusi i parchi acquatici e faunistici.
Spese ammissibili.
- Servizi di progettazione nella misura massima del 2%;
- Suolo aziendale e sue sistemazioni nella misura massima del 5% dell’importo complessivo ammissibile del programma di investimento;
- Fabbricati, opere murarie e assimilate nella misura massima del 50%;
- Macchinari, impianti e attrezzature varie nuove di fabbrica;
- Spese per la digitalizzazione esclusi i costi relativi all’intermediazione commerciale nella misura massima del 5%.
Tempistiche.
La domanda deve essere compilata in forma elettronica utilizzando la Procedura informatica accessibile dal sito www.invitalia.it. I termini per la presentazione delle domande di incentivo saranno comunicati con successivo provvedimento.