Il Contributo in conto capitale è un termine usato nei bandi di finanziamento: si tratta di un contributo a fondo perduto, che significa che per esso non è prevista la restituzione del capitale o il pagamento di interessi. A cosa serve il Contributo in conto capitale? Il suo obiettivo è l’incremento dei mezzi patrimoniali di un’impresa. Infatti, il suo effetto è proprio quello di migliorare la dotazione complessiva di un’attività espressa in macchinari, attrezzature, eccetera.
Solitamente il Contributo in conto capitale viene calcolato come percentuale delle spese ammissibili previste dal bando di finanziamento e, a seconda dei casi, può essere richiesta una garanzia fidejussoria o bancaria se il beneficiario del contributo ne richiede una parte come anticipo (con percentuale massima generalmente fino al 50).