Regione Lombardia stanzia 27,2 milioni di euro dedicati alle PMI lombarde, per promuovere progetti in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo.
Agevolazione L’agevolazione può essere concessa fino all’80% delle spese ammissibili, da un minimo di 80.000 ad un massimo di 800.000 euro; potenziato di un 20% per gli interventi inerenti al Green Deal Europeo. Si compone di un finanziamento agevolato al tasso dello 0.5% abbinato ad un contributo a fondo perduto in conto capitale.
Interventi ammissibili e Spese ammissibili
I progetti devono riguardare le aree strategiche identificate nella Strategia di specializzazione Intelligente (S3), che identifica gli otto ecosistemi principali.
Sono previste due finestre di presentazione delle domande:
- La prima focalizzata sugli ecosistemi “Salute e Life Science”,“Nutrizione”, “Sostenibilità” e “Sviluppo Sociale”;
- La seconda finestra inerente a “Manifattura Avanzata”, “Connettività e Informazione”, “Smart Mobility e Architecture” e “Cultura e Conoscenza”.
Rientrano fra le spese ed interventi ammessi:
- Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, anche attività di innovazione e/o trasformazione digitale (es. super-computing, intelligenza artificiale, big data ecc…);
- Spese per il personale, costi per la strumentazione e attrezzature, ricerca contrattuale.
Soggetti Beneficiari Le PMI lombarde costituite e iscritte nel Registro delle imprese, con almeno due bilanci approvati.
Tempistiche e procedure
Le domande verranno valutate secondo una procedura a graduatoria e dovranno essere presentate sulla piattaforma Bandi Online. La prima finestra di apertura per questo secondo bando è prevista per l’autunno 2023, mentre la seconda all’inizio del 2024.
